Il produttore olandese di mappe e cartografia GPS TomTom oggetto delle ‘mire espansionistiche’ di Apple, alla ricerca di un boost di prestazioni per la propria applicazione di navigazione assistita? E’ presto per dirlo, e assolutamente prematuro, ma la voce circolerebbe abbastanza insistentemente tra gli analisti finanziari, tant’è che secondo uno di essi, c’è circa una possibilità su tre che Apple possa effettuare un’offerta pubblica di acquisto per l’azienda dei Paesi Bassi, che già figura tra i suoi principali partner per quel che riguarda Apple Maps.
Grazie all’indiscrezione i titoli azionari di TomTom hanno subito un notevole apprezzamento, chiudendo a 5,65 euro per azione, contro i massimo dell’anno, fermi a 4,06 euro.
A detta dell’analista, l’acquisto di TomTom gioverebbe ad Apple in quanto il produttore di software olandese ha la capacità di apportare modifiche rapide per correggere eventuali errori di mappatura o creare nuove funzioni:
TomTom ha bisogno del denaro di Apple, e Apple ha bisogno del know-how di TomTom
Che Apple stia subendo forti pressioni per correggere e migliorare il proprio servizio cartografico è fatto noto a tutti. Al momento, tuttavia, non c’è stata alcuna conferma o smentita di trattative in corso tra le due società. Buon segno o cattivo segno? Ai posteri l’ardua sentenza…