Con l’ultimo aggiornamento di iTunes Connect, Apple ha cambiato il suo approccio alla pubblicità mobile. Dopo aver puntato molto sulle grandi marche per l’accesso a iAd, con campagne che prevedevano investimenti da centinaia di migliaia di euro, infatti, Apple ha iniziato ad aprire le porte anche gli sviluppatori. Già dal 2010 Apple , infatti, ha permesso agli sviluppatori di partecipare al programma di pubblicità mobile iAd, tramite banner con collegamenti dirette alle loro app. Le spese per poter entrare in iAd erano però troppo alte, ma ora le cose sono decisamente cambiate
Per favorire l’ingresso di sviluppatore in iAd, la società di Cupertino, infatti, ha introdotto il cosiddetto “iAd Workbench”, che permette di personalizzare i messaggi pubblicitari e di avviare una campagna anche con soli 50$. Con questa scelta, Apple ha voluto ampliare la base di sviluppatori che entreranno in iAd.
Gli sviluppatori sono liberi di richiedere il pagamento sul costo per acquisizione (CPA) o sul costo per clic (CPC). Potranno, inoltre, ottimizzare le proprie campagne grazie alla targettizzazione offerta da Apple, in base alla posizione degli utenti o ai loro precedenti download.