Secondo quanto riportato da 9to5Mac, Apple sta attualmente sviluppando una nuova applicazione da integrare in iOS 8, che in linea con quanto affermato dal sito web, sarà focalizzata sulla raccolta di dati e informazioni relative alla salute dell’utente, comprendendo anche le statistiche fitness rilevate dal coprocessore M7 presente in iPhone 5S.
Il nome di questa applicazione sarà Healthbook, farà parte della suite di preinstallate sui terminali con iOS 8, e permetterà di monitorare alcuni parametri vitali come pressione del sangue, idratazione, frequenza cardiaca, livelli di glucosio, e potenzialmente potrà implementare altre caratteristiche non meglio specificate. Secondo le indiscrezioni, l’intrfaccia grafica potrebbe prendere spunto da Passbook, inoltre si vocifera che il logo prototipo sia rappresentato da un’icona a libro ornata con i grafici stilizzati sui segni vitali.
Inutile dire che lo sviluppo di questa applicazione appare fortemente legato agli ultimi rumor su iWatch, mostrando l’intenzione di rendere i due dispositivi, ossia iPhone ed indossabile, strettamente dipendenti l’uno dall’altro. Nulla di realmente concreto è noto, tuttavia le vociferate assunzioni da parte del colosso di Cupertino di specialisti in ambito medico, ed i rumor legati all’intenzione di implementare diversi sensori di salute all’interno del chipset, suggeriscono un nesso importante tra la notizia di oggi e le recenti voci.
Per quanto riguarda iOS 8, Apple sta lavorando contemporaneamente ad altre funzioni non ben note per l’applicazione proprietaria Mappe, si dice però che lo sviluppo sia ancora nelle fasi preliminari e non dovrebbe risultare strettamentemconnesso con la presentazione del nuovo sistema operativo, potendo a tutti gli effetti slittare come sta avvenendo attualmente con iOS in Car e iOS 7.
iOS 8 dovrebbe essere presentato in anteprima a giugno durante il WWDC 2014, mentre i nuovi iPhone arriveranno come sempre verso settembre ottobre se Apple manterrà la classica timeline. Per iWatch e nessuna notizia certa, ma tutti gli analisti e media concordano sul 2014 come l’anno dell’immissione nel mercato.