Le continua fughe di immagini e presunte perdite inerenti case e progetti, indicano che il prossimo iPhone 6 potrebbe essere molto più sottile del suo predecessore, l'attuale iPhone 5S. Solo stamattina vi abbiamo riportato la notizia riguardante un ipotetico spessore similare a quello di iPod touch, ipotesi allineata con la maggior parte delle voci circolanti che parlano di uno spessore compreso tra 6,0 e 7,0 mm massimi. Il desiderio di creare un telefono ultra-sottile, potrebbe però costringere Apple a realizzare una fotocamera sporgente, per riuscire ad introdurre la componentistica necessaria per la funzione di stabilizzazione ottica, più volte menzionata tra le feature inedite che il prossimo melafonino potrebbe introdurre.
La scelta per gli ingegneri progettisti sarebbe stata o creare un device ultra-sottile con camera sporgente o affidarsi ad una soluzione software? Secondo l'analista cinese Sun Chang Xu, la scelta potrebbe ricadere sulla seconda ipotesi. Xu suggerisce che la fotocamera di iPhone 6 si baserà sulla stabilizzazione elettronica dell'immagine, vantando nel contempo una dimensione dei pixel maggiore, 1,75 um contro gli attuali 1,5 um di iPhone 5S. Tale scelta consentirebbe di contenere lo spessore e rendere il form factor della shell posteriore lineare, inoltre l'aumento dimensionale dei pixel si tradurrebbe in immagini migliori e più niitide per via della maggior luce incanalabile.