
Sgobriamo subito il campo da equivoci: HTC non si è trasformata di colpo in una sussidiaria di Apple, anche se, dopo aver visionato il nuovo video spot realizzato dal produttore taiwanese, qualche legittimo dubbio potrebbe sorgere. Solo una semplice battuta, si intende, ma proviamo a contare insieme il numero di iMac, MacBook, tastiere Apple, Monitor e accessori con il brand della mela in bella vista e, poi, effettuiamo la stessa operazione che i prodotti HTC presenti nel filmato. L'asticella della bilancia pende dalla parte della casa di Cupertino.
Scopo del filmato è quello di mostrare il "dietro le quinte" dello studio di progettazione HTC che si occupa di dare corpo ai terminali della casa taiwanese e, implicitamente, ribadire che uno dei tratti distintivi dei prodotti dell'azienda taiwanese è l'elevata cura del design. Anche in questo caso, è opportuno essere chiari: l'abilità dei progettisti HTC non è in discussione, è stata riconosciuta dagli addetti ai lavori e testimoniata dai numerosi premi che l'azienda ha collezionato proprio in virtù dell'elevata qualità del design dei suoi prodotti. Non sorprende certamente trovare dei prodotti Apple in uno studio di design, quello che lascia un po' perplessi, riguarda la circostanza che nell'economia del filmato lo spazio riservato ai dispositivi HTC, paradossalmente, è inferiore rispetto ai prodotti Apple, così come soprendono alcune inquadrature che sembrano essere nate con il preciso scopo di mettere in evidenza il noto logo della mela (ved. min 0:05 e min 1:03).
Apple non è certamente un competitor di HTC nel segmento dei sistemi desktop, ma lo è in quello dei dispositivi mobili. Non è da escludere che gli autori dello spot abbiano voluto associare l'immagine dei prodotti Mac, come strumenti utilizzati dai professionisti del design, a quella degli smartphone HTC che fanno del design uno dei principali elementi di differenziazione. Non ci saremmo soffermati più di tanto sul filmato se non fosse per il fatto che, mentre la divisione design dell'azienda ha dimostrato di fare bene il suo lavoro, i responsabili marketing sono tutt'ora "sotto osservazione". Ci auguriamo, almeno, che HTC abbia ricevuto un congruo compenso da parte di Apple per quello che è, a tutti gli effetti, un massiccio product placement.