Il programma di riuso e riciclo ecologico di iPad e iPhone, lanciato da Apple negli Stati Uniti la scorsa estate ed esteso in alcuni paesi europei ad inizio anno, prende piene finalmente anche in Italia! Da oggi potremo consegnare il nostro vecchio iDevices ad Apple, che riutilizzerà i suoi componenti, ricevendo una rispettiva somma in denaro.
Come segnala TAL, Apple ha da poco aggiornato la sezione italiana del programma di riciclaggio, aggiungendo, oltre alle già presenti voci relative a PC e Mac desktop e portatili, la possibilità di consegna di iPhone e iPad. Dopo aver indicato la categoria e il modello di iDevices che si vuole consegnare, ci verranno chieste le condizioni dello schermo, se il device è venuto a contatto o meno con dei liquidi, se sono presenti dei danni estetici e se il a livello software tutto funziona correttamente. L’invio del cavo di alimentazione e la rimozione di tutti i contatti e le impostazioni prima dell’invio aumenterà il prezzo della “ricompensa”.
I rimborsi in denaro sono abbastanza vantaggiosi per l’utente, seppur inferiori all’ipotetico ricavo che se ne trarrebbe dal mercato dell’usato. Un iPhone 4 da 16GB in perfette condizioni può arrivare a retribuire fino a €211, mentre un iPad 2 solo Wi-Fi da 16Gb €187. Il rimborso sarà eseguito entro 30 giorni dalla ricezione dell’articolo, che verrà ritirato gratuitamente dalla vostra abitazione. Ricordiamo però che se il prodotto spedito con corrisponderà alle specifiche o alle condizioni dichiarate, Dataserv, azienda che gestisce questo servizio in parnetship con Apple, ve lo rimanderà indietro al costo di 20 euro.
Apple dichiara di impegnarsi nella tutela dell’ambiente nelle fasi di smaltimento dei componenti inutilizzabili, mentre vetro e metalli (fino al 90% del prodotto originale) saranno riciclati, rilavorati e riutilizzati in nuovi prodotti. Qui la pagina di presentazione del programma, qui per spedire il proprio device.