È il designer francese Philippe Starck a risvegliare la curiosità degli appassionati dei prodotti Apple con una recente intervista all’emittente radiofonica francese France Info. Il noto designer, pur senza scendere nei dettagli non ha esitato a definire “rivoluzionario” il progetto a cui sta lavorando in collaborazione con la casa di Cupertino. I frutti di tale partnertship saranno svelati entro i prossimi 8 mesi. Tra le ipotesi possibili, tutte da confermare, figura la più volte citata Apple TV ed ovviamente il nuovo modello di iPhone.
Starck, designer noto ed apprezzato, ha ovviamente scelto di rispettare la regola dell’assoluto riserbo sui prodotti Apple in via di sviluppo, ma l’aggettivo utilizzato per descrivere la sua creazione è sufficiente per lasciare intendere che non passerà di certo inosservata. Il designer sarebbe già da tempo in contatto con i vertici di Apple ed avrebbe incontrato in più occasioni Steve Jobs, anche poco prima della sua scomparsa.
L’unica altra informazione comunicata da Starck riguarda il frame temporale entro il quale verrà sollevato il sipario sul progetto. Tale termine coinciderebbe con il prossimo novembre. Ricordiamo che anche iPhone 4S è stato lanciato in autunno; potrebbe trattarsi, ovviamente, di una semplice coincidenza, anche se in passato non sono mancati rumor relativi ad un design di iPhone 5 differente rispetto a quello degli attuali modelli.
Quelle appena menzionate non sono che supposizioni, bisognerà attendere ancora qualche mese per scoprire in che senso il prodotto a cui fa riferimento Starck potrà essere considerato effettivamente rivoluzionario.
AGGIORNAMENTO:
Tramite AllThingsD, una portavoce di Apple ha smentito nelle scorse ore quanto dichiarato da Starck, affermando che il noto designer non avrebbe partecipato alla realizzazione ad alcun nuovo prodotto insieme al team di Cupertino. Il progetto a cui fa riferimento Starck potrebbe essere un modello di yacht di lusso dal design minimalista, progettato assieme a Steve Jobs a partire dal 2009: nulla quindi di “rivoluzionario” per la maggior parte di noialtri.