Ancora una volta è il noto benchmark Geekbench a svelare, in anteprima, le prestazioni computazionali di un nuovo dispositivo. Stiamo parlando del nuovo iPad in dirittura d’arrivo sul mercato italiano ed internazionale il prossimo venerdì 2 novembre. Il nuovo iPad di quarta generazione è stato annunciato un po’ a sorpresa durante l’ultimo evento dedicato all’iPad mini, e porta con se un leggero rinnovamento hardware non supportato, tuttavia, da un cambiamento estetico. Per alcuni si tratta, per sommi capi, di un prodotto molto simile all’iPad di terza generazione, e per certi versi lo è; ma il nuovo chip A6X, con una frequenza di clock superiore ed una GPU potenziata di certo non dispiacerà agli amanti della mela. Non manca poi un miglioramento anche del comparto ottiche che vede l’introduzione, per la prima volta su un tablet della mela, della registrazione video in Full HD alla quale si aggiungono le videochiamate FaceTime, con fotocamera frontale, in HD. Ma a livello prestazionale cosa cambia? Proviamo a vederlo dai numeri di Geekbench.
Il Chip A6X nasconde al suo interno un processore dual-core con clock pari ad 1.4Ghz ed una GPU quad-core che va a scontrarsi con quella tri-core presente nella terza generazione del tablet. Il chip A6X si dimostra, sulla carta, di soli 100Mhz più veloce del chip A6 montato all’interno di iPhone 5, ed al Geekbench fa registrare uno score pari a 1.757 punti, 200 in più rispetto al nuovo smartphone della mela e più del doppio rispetto alla precedente generazione del tablet. Il nuovo iPad di quarta generazione, a livello di benchmark, è il device iOS più potente dell’azienda, accompagnato dallo stesso quantitativo di ram presente in iPad 3 ed iPhone 5: 1GB.
Per l’utente finale, questi numeri sono solo validi a livello dimostrativo in quanto nella realtà non vi è ancora alcun gioco e/o alcuna applicazione in grado di sfruttare tale hardware. Nemmeno l’iPad di terza generazione è stato spinto al massimo visto che il terzo episodio di Infinity Blade (l’unico gioco che dovrebbe essere in grado di sfruttarne tutte le potenzialità) è previsto per i primi mesi del 2013 quando, addirittura, potrebbe essere presentato l’iPad di quinta generazione. La corsa a chi ce l’ha più potente (inteso come hardware) ha coinvolto, quindi, anche i manager di Cupertino. Avremo tra le mani, sicuramente, un prodotto più scattante, performante ed immediato, ma la reattività del vostro iPad 3 (ottica a parte) non bastava?